Riconoscere le perdite di liquido amniotico tramite una facile autodiagnosi è possibile. Verificare se le perdite sospette siano effettivamente liquido amniotico o meno, evita stressanti ed inutili corse in ospedale. Amniocheck è un dispositivo non invasivo in grado di monitorare h24 le eventuali perdite, anche se discontinue. Come capire se si perde liquido amniotico? Semplicemente dalla colorazione che assumerà l’assorbente. Un controllo semplice ed efficace da fare nella comodità della propria casa. Vediamo più nel dettaglio come funziona.
Il criterio di valutazione
Nel test il livello del ph permette di discernere le normali fisiologiche vaginali e di urina dal liquido amniotico per cui non si generano falsi positivi. Se il livello del ph è pari o superiori a 6,5, l’assorbente presenta una variazione cromatica più o meno intensa. In questo caso, c’è una reale perdita.
Non è d’altronde sempre scontato individuarle tranne in casi molto evidenti. Riuscire a fare chiarezza, indossando semplicemente un assorbente riduce molto lo stress che può provocare un dubbio simile ad una donna incinta. Il liquido amniotico è l’elemento che protegge il bambino durante la gravidanza.
Un Isolante termico che permette di tenere al riparo la madre dai movimenti del bambino. Acqua, sali minerali e sostanze necessarie alla crescita che creano un ambiente ottimale per lo sviluppo delle strutture corporee del feto, tenendolo al riparo, protetto, dai rumori e dai suoni del mondo esterno. Comincerà naturalmente a diminuire a partire dalla 38esima settimana quando la nascita comincia ad avvicinarsi.
Uno dei pericoli correlati è proprio la PROM ovvero la rottura prematura delle membrane che porta ad un parto prematuro, con tutte le difficoltà che possono derivarne. Un accertamento effettuato con un self-test, in questo caso, ne permette la diagnosi precoce.
Comodità
Il kit è composto da 5 dispositivi assorbenti. Ciascuno resiste fino a 12 ore, deve essere rimosso quando si avverte la sensazione di bagnato. In soli 15 minuti, potrete osservare il risultato attraverso il colore che ha assunto l’assorbente, che determina la presenza o meno della perdita di liquido amniotico.
Se rimane sui toni del giallo, non ci sono perdite di liquido amniotico. Al contrario, se ci sono strisce che tendono al verde/blu, allora è il caso di rivolgersi al medico o andare in ospedale. Potrebbe trattarsi anche di un’infezione vaginale. Il foglio illustrativo aiuta ad orientarsi e permette di seguire qualche piccola e semplice accortezza. Un monitoraggio valido che può essere utilizzato anche a livello professionale da ginecologi e ostetrici per effettuare uno screening di routine.