Coloro che hanno perso alcuni denti o che sono soliti indossare una protesi mobile spesso hanno paura di sottoporsi ad interventi di implantologia, interventi che infatti oltre a comportare innumerevoli fastidi risultano anche davvero molto lunghi. Si tratta spesso di almeno 6 mesi, se non di più. La paura spesso blocca queste persone, che rimandano l’intervento per anni e anni, arrivando alla fine addirittura a compromettere la salute anche di tutti gli altri denti. Per fortuna oggi sono disponibili delle tipologie di interventi davvero innovative che consentono di ridurre drasticamente le tempistiche, rendendo coloro che devono sottoporsi all’implantologia più motivati e pronti al cambiamento. Stiamo parlando nello specifico delle protesi toronto bridge. Andiamo insieme a scoprire di cosa si tratta.
L’innovativa tecnica del Toronto Bridge consente di ripristinare l’arcata dentale utilizzando soltanto quattro impianti realizzati in titanio. Ovviamente gli impianti devono essere posizionati in siti specifici situati sull’osso, per fare in modo che sia possibile ottenere la massima stabilità possibile dell’impianto e per fare in modo anche di ottenere un processo di guarigione davvero molto veloce. Il problema infatti degli impianti dentali di tipo tradizionale è proprio questo: necessitano di molto tempo per poter essere finiti perché la guarigione non è completa se non dopo mesi e mesi.
L’intervento di implantologia prevede solitamente tre sedute. Durante la prima seduta si effettuato tutti gli esami del caso, che consentono di comprendere al meglio la situazione e come intervenire. Durante la seconda seduta eventuali denti malati vengono eliminati e si procede all’inserimento dell’impianto. Questa seduta prevede il posizionamento di denti provvisori. Già con questi denti provvisori, possiamo assicurarvelo, è possibile sentirsi come rinati, perché la bocca assume subito un’estetica più bella, più interessante, e perché almeno in parte la sua funzionalità può dirsi rinnovata. La guarigione avviene in appena 3 mesi di tempo. Trascorsi questi mesi, è possibile effettuare la terza e ultima seduta, in cui i denti provvisori vengono sostituiti finalmente con i di denti fissi, realizzati in resina oppure in ceramica. In tempi molto più brevi rispetto all’implantologia di stampo tradizionale, è quindi finalmente possibile ritrovare il sorriso e riscoprire la piena funzionalità della propria bocca.
Ma un intervento di questa tipologia che genere di costi ha? Ovviamente dipende dal centro su cui deciderete di fare affidamento, ma possiamo in generale affermare che i costi si aggirano intorno ai 7.000 euro. Alcuni centri effettuano periodicamente anche delle offerte speciali, garantendo quindi impianti a costi molto più bassi e offrendo anche un rimborso per le spese di spostamento per tutti coloro che vivono distanti dal centro. Solitamente inoltre la visita di fattibilità dell’intervento è gratuita e senza alcun impegno. La fattibilità dell’intervento si basa sull’età del paziente, sulla sua generale condizione di salute e sulla salute in modo specifico dell’osso e delle gengive. Capite bene infatti che solo un paziente sano e con una condizione non troppo compromessa può sottoporsi ad un intervento di questo tipo, ma possiamo assicurarvi che la maggior parte di coloro che hanno problemi ai denti e che ne hanno persi anche numerosi, persino in giovane età, sono adatti a questa implantologia.